“È sempre mezzogiorno”: l’omaggio all’isola di Ischia
Durante la puntata del 23 settembre scorso di “è sempre mezzogiorno” condotto da Antonella Clerici, Natalia Cattelani ha mostrato una ricetta squisita tipica dell’isola di Ischia ma sconosciuta ai più: la torta sole d’Ischia.
Un omaggio a Ischia da è sempre mezzogiorno che ha permesso agli ischitani di sentirsi ancora più orgogliosi della propria terra e dei suoi piatti tipici permettendo di mostrare uno dei dolci più squisiti all’Italia intera.
Se il solo nome del dolce vi ispira, vi descriveremo gli ingredienti necessari per la sua preparazione e il procedimento relativo in maniera tale da poter replicare la torta sole di Ischia e potervi sentire di nuovo in vacanza in una delle meravigliose isole del Golfo di Napoli.
Ecco la ricetta
Per poter preparare la base della torta sole d’Ischia vi occorrono:
- 120 g di burro
- 160g di zucchero
- 350 g di farina 0
- 2 uova
- 50 g di fecola di patate
- 1 bustina di lievito per dolci
- Scorza di limone
Per la farcitura, invece, gli ingredienti necessari sono i seguenti:
- 200 g di robiola
- 200 g di formaggio spalmabile
- 1 uovo
- 80 g di zucchero
- Scorza di limone
- 2 cucchiai di succo di limone
- 20 g di amido di mais
Per la copertura, infine, saranno necessari:
- 30 g di fiocchi di cereali
- Scorza di limone
- 20 g di mandorle
Per quanto riguarda il procedimento: prendete una ciotola ed inserite al suo interno lo zucchero, il lievito per dolci, la farina, la fecola, il burro a pezzi e la scorza di limone, procedendo a lavorare il tutto con le vostre mani fino all’ottenimento di un composto che vi ricorda la sabbia.
Una volta ottenuto questo risultato, aggiungete le uova e proseguite nella lavorazione, fino all’ottenimento di un composto omogeneo.
Successivamente, in una tortiera da 24 cm già imburrata procedete con la distribuzione sul fondo di 2/3 del vostro composto aiutandovi con le mani affinché risulti il più compatto possibile, fino ad ottenere un bordo alto all’incirca 2 cm.
Successivamente passate alla preparazione della farcitura iniziando dalla lavorazione dei due formaggi con lo zucchero, l’amido di mais, l’uovo intero e la scorza di limone, ricordandovi di aggiungere anche i due cucchiai di succo di limone, una volta inseriti tutti gli ingredienti occupatevi di mescolare fino a che il tutto non diventa una crema.
A questo punto spalmate la vostra crema sulla base precedentemente posta all’interno della teglia e aggiungete le mandorle ed i cereali, mescolando il tutto.
Infornate in un forno preriscaldato e statico a 180° per 40 minuti.
Vi consigliamo, poi, di decorare con cereali e, se dovete servirla ad una cena importante, qualche fetta di limone per poter dare quel tocco invitante al vostro dolce.
La caprese al limone
Un altro dolce di Ischia dove il limone, inevitabilmente, risulta particolarmente presente è sicuramente la “caprese al limone” un dolce tipico di tutto il Golfo di Napoli ma che nell’isola verde trova la sua massima espressione.
Per preparare questo dolce vi occorrono:
- 250 g di zucchero
- 3 uova intere
- 3 bianchi
- 350 g di mandorle tritate
- 250 g di burro
- 1 fiala all’essenza di limone
Il procedimento è molto veloce e semplice da svolgere, infatti vi basterà montare a neve il bianco e metterlo da parte. In un’altra ciotola amalgamate zucchero e burro ed inserite, poco a poco, le uova intere e solo alla fine il bianco montato a neve precedentemente a cui dovete prima aggiungere la fiala all’essenza di limone.
Non dimenticatevi, poi, l’ingrediente che aggiungerà gusto al vostro dolce: le mandorle. A questo punto mescolate bene il tutto e cuocete il composto in forno per circa un’ora a 170°.
Una volta sfornata vi consigliamo una bella e copiosa spolverata di zucchero a velo per dare quel tocco in più al vostro dolce.
Naturalmente ci sono ricette dello stesso dolce in cui insieme alla fiala all’essenza di limone viene aggiunto il succo di un limone ed una quantità variabile di limoncello, per poter dare quello sprint in più alla propria caprese al limone.
Il sapore deciso di questo dolce conquisterà voi e chiunque l’assaggerà: lo vedrete!
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