Benessere a Ischia: l’aromaterapia nei giardini botanici ischitani
Ischia è un’isola dall’aspetto brullo, con un terreno prevalentemente lavico dovuto ad un’antica attività vulcanica, però la sua vegetazione – tipica della macchia mediterranea – presenta delle specie endemiche ed epitome molto varie, una biodiversità floristica che esalta la natura dell’isola e che apporta molti e numerosi benefici terapeutici; non è un’esagerazione sostenere che a Ischia ci si può mantenere in forma e rilassati semplicemente passeggiando nei suoi parchi e giardini botanici: una vera fonte di benessere aromatico, bellezza ed equilibrio.
Le specie di piante aromatiche e varietà presenti sull’isola
Palme, pini marittimi, oleandri, jacarande, cycas sono piante con esigenze fisiologiche diverse, eppure coesistono nel paesaggio ischitano, nelle sue aree verdi pubbliche e private che contribuiscono ad esaltare il valore ecologico e la biodiversità della natura mediterranea dell’isola. Mirto, ginestra, alloro, rosmarino, lecci, lentischi, pini e ulivi apportano il loro contributo di benessere psico-fisico sia alla vista che all’olfatto, perché si tratta di piante anche molto odorose che avvolgono l’aria di profumi e contribuiscono a comporre la memoria di una visita anche breve all’isola.
Alberghi, centri termali, abitazioni private hanno saputo cogliere questa caratteristica isolana costruendo giardini e angoli “verdi” con le piante aromatiche endemiche creando un effetto scenografico molto bello, ma anche una sorta di percorso olfattivo in cui profumi ed essenze sprigionano i loro effetti benefici producendo un reale recupero psicosomatico. Natura, ambiente e ciclo di vita si “intonano” tra loro per riequilibrare il ritmo vitale, gli olii essenziali liberati nell’aria agiscono sul metabolismo addormentato o alterato dallo stress e dall’inquinamento.
Il mirto, il corbezzolo, il cisto, l’alloro, il lentisco e la ginestra dominano il colpo d’occhio paesaggistico di Ischia e, allo stesso tempo, forniscono il loro contributo di salute. Queste piante contengono olii essenziali, resine e principi attivi che esercitano i propri benefici sia quando vengono raccolti per infusioni che semplicemente sfiorati quando vi si passeggia accanto. Gli olii e le essenze, infatti si ricavano dalle ghiandole situate nei petali o nelle foglie, negli steli o nelle cortecce di queste piante e alberi. Il loro odore si sprigiona lentamente, ma quando vengono stimolati, strofinati, schiacciati o riscaldati è come se esplodessero in tutto il loro aroma benefico. L’aromaterapia sfrutta tutte le proprietà delle piante aromatiche per curare molti disturbi più o meni lievi o fastidiosi: dall’insonnia alle cefalee, dai crampi alla dermocosmesi, fino a calmare lo stress e mitigare la depressione. Vi sono piante come l’alloro che hanno proprietà disinfettanti ed espettoranti, altre che risultano efficaci contro infezioni e funghi, altre sono stimolanti e altre come il rosmarino e la camomilla sono calmanti e tonificanti. L’abbondanza della presenza di queste piante sull’isola di Ischia è come trovarsi in un’erboristeria a cielo aperto, dove attingere a piene mani e a pieni polmoni ogni aroma benefico.
I giardini di La Mortella e di Ravino di Forio
I giardini di La Mortella nascono per ispirazione di William Walton, il compositore inglese amante dell’isola dove decise di dimorare con la moglie argentina Susana per trascorrere insieme momenti felici. Il nucleo primordiale dei giardini La Mortella nasce come luogo privato e solo in un secondo momento viene ampliato e aperto al pubblico. Oggi, i giardini La Mortella sono un punto di attrazione. Il nome è l’espressione del dialetto napoletano per indicare il mirto comune, una pianta che domina in abbondanza sull’isola e spunta ovunque tra le rocce rallegrando il paesaggio con le sue foglie sempreverdi e il fiore bianco bello e profumato. Il giardino ospita all’interno una collezione di piante originarie di diversi paesi: felci arboree, aloe, protee, Yucche, agavi, magnolie, camelie, palme, cicadacee.
Il giardino botanico Ravino, invece, si trova nel Comune di Forio e occupa uno spazio di 6000 m2, in cui sono raccolte collezioni di piante succulente e cactacee di ogni specie, bonsai, piante da frutto, aromatiche ed officinali. Il giardino botanico Ravino, per la sua estensione, è anche un luogo di ristoro e relax, grazie anche a un bel caffè bar che in estate organizza concerti a cui assistere avvolti dal profumo intenso del gelsomino circostante.