Premio Ischia quarantesima edizione: onore al giornalismo

Leggere il giornale, sebbene sia un’attività ormai principalmente praticata dalle personalità più vegliarde, in realtà e tutt’oggi una realtà dignitosamente riconosciuta dalla società. La storia del giornalismo è stata sempre ricca di discussione e dibattiti critici, ecco perché sull’isola di Ischia si è sentita l’esigenza di affidare un riconoscimento a chi ha ricercato e raccontato, nel corso della propria professione giornalistica, la verità indiscussa attraverso i mezzi di comunicazione di massa più forti. Ischia è stata da sempre scelta come sede di questo premio, il quale rappresenta da sempre un crocevia tra culture differenti, un vero e proprio ponte tra la tradizione culturale europea e quella mediterranea. Questo premio fu inaugurato per la prima volta da Giuseppe Valentino, un giornalista ischitano che trent’anni fa portò alla luce la prima edizione del premio Ischia. Questa manifestazione, dal carattere internazionale, è nel tempo rimasta sempre fedele all’anima di allora: in 30 anni l’evento ha seguito lo sviluppo delle cronache dell’informazione, aumentando parallelamente con lo sviluppo di una società in cui la comunicazione è l’interscambio di informazione ha un ruolo sempre maggiore. Fin dai primi passi, il premio ha avuto l’obiettivo di ribadire l’importanza dell’informazione attribuendo onorificenze ai suoi maggiori rappresentanti, al valore professionale e morale dei giornalisti selezionati.

Il regolamento: 40° edizione 2019

Il regolamento generale del premio Ischia internazionale di Giornalismo si sviluppa in 12 articoli, funzionali al corretto svolgimento del concorso e alla sua buona riuscita. Ecco di seguito i 12 punti del bando:

1. L’articolo 1, in ottemperanza a quanto disposto dalla “Fondazione Premio Ischia-Giuseppe Valentino”, sono istituiti quattro premi da assegnare nel corso della premiazione, in ragione dell’annuale edizione del Premio Ischia di giornalismo: “Premio Internazionale”, “Premio giornalista italiano dell’anno”, “Premio Giornalista sportivo dell’anno”, “premio giornalista dell’anno” e tanti altri.

2. Il secondo articolo sottolinea che i premi saranno consegnati il 28 Giugno e il 29, in occasione della cerimonia di consegna della 40° edizione del premio ischitano.

3. L’articolo numero tre dichiara che la fondazione conferirà ad ogni vincitore dei premi, ovvero un assegno di euro 2,500,00 (duemila//00). Sono contemplati, nella premiazione, anche due premi speciali, a cui non sarà però corrispondente nessuna somma in denaro.

5. Il quinto articolo sostiene che le designazioni ufficiali dei vincitori avverrà entro, e non oltre, il mese di MAGGIO 2019. per di più, entro il medesimo termine, comunicano le loro determinazioni definitive alla “Fondazione Premio Ischia – Giuseppe Valentino”.

6. Per il sesto articolo va appurato che, la votazione dei singoli componenti delle giurie, avviene con voto palese, motivo per cui il giudizio espresso dai membri della giuria è insindacabile.

7. L’articolo numero sette invece richiama all’attenzione dei partecipanti che, chi non è iscritto all’ordine nazionale dei Giornalisti, non potrà ricevere i premi previsti dall’articolo 1 (vedi bando originale)

8. Il punto otto prevede invece che i vincitori dei premi, debbano essere personalmente presenti alla cerimonia di consegna dei premi. Chi risulterà assente, non avrà il diritto, in nessun caso, al ricevimento del premio, né della somma assegnata.

9. L’articolo numero 9 mette in chiaro che alcune modalità organizzative del premio Ischia, sono regolamentare da un preciso regolamento di dettaglio, diverso da questa semplice declinazione per punti.

10. Il terzo punto disciplina la partecipazione dei componenti delle giurie, previste nel presente regolamento per ciascun premio, avviene a titolo gratuito.

11. L’undicesimo articolo sostiene che la giuria a maggioranza potrà assegnare due riconoscimenti speciali, a suo insindacabile giudizio.

12. L’ultimo articolo riguarda il metodo di valutazione a doppio turno: ogni giurato assegna numero 3 punti al proprio preferito, e numero 2 punti al secondo. A superare il primo turno saranno i 2 candidati che abbiano consegnato più voti. I due candidati rimanenti, in base al secondo turno, verranno giudicati e solo uno ne uscirà vincitore.

Come arrivare a Ischia?

Esistono più vie per giungere sull’isola di Ischia e, una di queste è con auto al seguito. Volendo infatti raggiungere l’isola con un veicolo, si potrà comodamente scegliere o il porto di Pozzuoli, oppure quello cittadino di Napoli Porta di Massa, con navi traghetto che impiegano, proprio da Pozzuoli, 60 minuti di navigazione e 90 minuti da Napoli. A Pozzuoli è possibile arrivare dall’autostrada A1, uscita Napoli- Tangenziale e di seguito uscita di Pozzuoli- Viac Campana. Dopo aver percorso la rotatoria, si può continuare seguendo le indicazioni per il porto. Proprio da Pozzuoli, le navi sbarcano ai porti isolani di Ischia o Casamicchiola. Si può però anche scegliere una comoda partenza da Napoli, dove le navi per Ischia partono dal terminal traghetti di Porta di Massa, raggiungibile dalle autostrade, dopo la barriera di Napoli, imboccando l’uscita Centro-città e Porto, percorrendo tutta via Marina, uscendo al Varco Pisacane e seguendo le indicazioni per gli imbarchi per le isole del golfo. Il mezzo alla fine è solo un passo necessario per giungere sopra l’isola, ma è il tuo mezzo della scrittura che potrebbe farti giungere alle vette del giornalismo. Ischia è varia, eclettica e offe molte possibilità, come un concorso internazionale per il giornalismo dalla fama ormai diffusissima in tutta europa.

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